Si può davvero dimagrire camminando?
Se sì, come farlo in modo realmente efficace?
Come forse sai, io e Gianluca teniamo al nostro benessere e parliamo sempre di ciò che ci tocca da vicino.
Entrambi abbiamo sperimentato in prima persona metodi, strategie e trucchi per dimagrire camminando.
Ho fatto anche molte ricerche per trovare supporti scientifici là dove la mia esperienza non poteva arrivare.
Questa guida completa nasce proprio per condividere con te tutto ciò che ho provato personalmente o scoperto nelle mie ricerche.
Arriva fino in fondo e scoprirai tutti i segreti per dimagrire camminando.
Parleremo di quanto camminare, di come crearsi un programma, dei vari tipi di percorso, del giusto ritmo, dei trucchi che uso per bruciare di più…e di molto altro ancora!
Sei pronto?
Allora seguimi!
Quanto tempo devo camminare per dimagrire velocemente?
Per alcuni anni, io e Gianluca ci siamo dedicati alla corsa… ma a un certo punto mi sono resa conto che non faceva più per me.
Avevo però qualche chilo da perdere, e ho voluto provare a dimagrire camminando.
Sai che c’è? Ha funzionato alla grande!
E può funzionare anche per te, se sei nella stessa situazione.
La domanda che mi sono fatta all’inizio e che spesso mi fanno gli amici è questa:
“Ma quindi, Simonetta, quanto tempo devo camminare per dimagrire velocemente?”
Beh, è giunto il momento di scoprirlo insieme!
Dimagrire camminando 30 minuti al giorno
Voglio essere onesta con te: anche se cammini a passo sostenuto, 10 o 15 minuti al giorno non basteranno per dimagrire.
Perché?
È molto semplice: come abbiamo scritto nel post sul Consumare calorie camminando, per dimagrire con la camminata è necessario attivare il metabolismo.
E il metabolismo, che sappiamo essere un po’ antipatico a volte, non si attiva certo con 10 minuti di camminata.
Ho sperimentato su di me che, per dimagrire camminando, servono almeno 30 minuti consecutivi a passo sostenuto.
In questo modo il metabolismo si attiva per bruciare i grassi in eccesso.
Se mezzora ti sembra tanto, pensa che un allenamento in palestra dura almeno il doppio (senza contare gli spostamenti da e verso casa).
Invece, per camminare ti basta uscire dalla porta e iniziare, un passo dopo l’altro.
Ed è proprio comodo perché puoi organizzarti in base ai tuoi impegni.
In pausa pranzo o appena uscito dal lavoro. In questo modo potrai non solo perdere peso ma anche scaricare lo stress della giornata!
L’importante, per riuscire davvero a dimagrire camminando, è essere COSTANTE e dedicarti al tuo benessere con la giusta continuità.
Se ce l’ho fatta io, sono certa che anche tu puoi riuscirci!
Dimagrire camminando 1 ora al giorno
Come dicevamo, il punto di forza di quest’attività è il fatto che è totalmente flessibile…
Puoi adattarla alle tue esigenze!
Come? Ad esempio camminando più a lungo, se hai il tempo necessario.
Sei un libero professionista e sai che in alcune giornate sei più libero?
Benissimo, scegli quelle e cammina per un’ora invece che mezza.
Sei una mamma e porti il tuo bimbo in piscina tre pomeriggi alla settimana?
Perfetto: mentre lui nuota, tu approfittane per una camminata di un’ora. Tornerai giusto in tempo per la fine del suo allenamento.
Come vedi, dimagrire camminando è possibile qualsiasi sia la tua organizzazione.
Ti basterà trovare la giusta combinazione di frequenza e durata: vedrai che questa attività entrerà facilmente a far parte della tua routine!
Nota: allenarsi con la camminata per 1 ora al giorno è un vero e proprio allenamento. Avrai ottimi risultati dopo 1 mese!
Esiste una durata ottimale?
La risposta a questa domanda è: no, ma in un certo senso sì.
Mi spiego meglio.

Come ti dicevo, ho verificato su me stessa che camminare meno di mezzora al giorno non è sufficiente per dimagrire.
Certo, può essere utile per svagarti, prendere una boccata d’aria, stimolare la circolazione…
Ma il nostro obiettivo è dimagrire camminando, giusto?
Quindi mezzora è la durata minima per avere risultati con una camminata a passo sostenuto.
Se hai più tempo a disposizione, puoi camminare per un’ora intera.
Magari a quel punto puoi diminuire la frequenza e andare un giorno sì e uno no.
Come ho raccontato in questo articolo su quanto camminare per dimagrire, io stessa sono riuscita a perdere più di 4 kg in un mese.
Come? Camminando un’ora e mezza per tre volte alla settimana.
Quindi non esiste una durata ideale in assoluto: esiste una durata ideale per te a seconda del tuo stato di forma, della tua motivazione, del numero di allenamenti settimanali, ecc.
Ricorda questa regola di buon senso:
non scendere sotto i 30 minuti per sessione (se il tuo obiettivo è dimagrire).
Parti da lì e troverai la tua giusta durata.
Quanti allenamenti fare a settimana?
Lo stesso discorso vale per il numero di sessioni alla settimana.
È intuitivo, vero?
Se cambia la durata della camminata, anche il numero di sessioni alla settimana potrà adattarsi.
Ti faccio alcuni esempi di programmi che potresti seguire:
- 30 minuti al giorno tutti i giorni
- 1 ora per 4 o 5 giorni alla settimana
- 1 ora e mezza per 3 volte alla settimana
Per mia esperienza ti dico che tre sessioni alla settimana sono la frequenza minima per poter dimagrire camminando.
Ricorda che alla base di tutto c’è il metabolismo: una volta che l’hai riattivato, va mantenuto attivo!
Se camminerai solo una volta alla settimana, avrà tutto il tempo di riaddormentarsi… e tu non vedrai i risultati sperati.
La scienza ci dice che il numero di sessioni dipende anche da quanto peso dobbiamo buttare giù.
Ovviamente, se si tratta di pochi chili potranno bastare meno sessioni, più brevi.
Se invece il peso da perdere è tanto, la quantità di minuti necessari ogni settimana per dimagrire camminando dovrà aumentare.
In ogni caso, come ho scritto nell’articolo Camminare fa dimagrire? Ecco cosa dice la scienza, la chiave di tutto è sempre la COSTANZA.
La costanza di camminare almeno tre volte a settimana e di continuare anche una volta che il peso è sceso.
Solo in quel modo si potranno mantenere i risultati raggiunti!
Tutto chiaro fin qui? (se hai domande o dubbi, scrivimi pure nei commenti a fondo pagina)
Allora possiamo proseguire e occuparci di un altro aspetto del nostro “allenamento piacevole” per perdere peso.
Quale percorso scegliere per il tuo Fitwalking
Abbiamo visto quanto dovrebbe durare una sessione di camminata e quante volte alla settimana bisognerebbe dedicarsi.
“Ok Simonetta, ma quanti chilometri devo percorrere?
“E che tipo di tracciato è migliore per dimagrire camminando?”
Niente paura: cercherò di aiutarti nelle tue scelte.
Sappiamo che camminare è un’attività del tutto naturale, ma con qualche accortezza si possono massimizzare i suoi effetti sulla perdita di peso.
Scopriamo insieme come.
Dimagrire camminando 4 km al giorno
Come te la cavi con la matematica?
Te lo chiedo perché sto per farti fare qualche calcolo.
O meglio: lo farò io, tu dovrai solo seguirmi.
Se già conosci il nostro blog, saprai che non siamo fan della “conta delle calorie”…
preferiamo prenderci cura di noi godendoci anche la vita, piuttosto che perderci dietro a calcoli di calorie in entrata e in uscita!
Siccome però stiamo parlando di dimagrire camminando, un piccolo calcolo è necessario.
Ti sarai forse imbattuto in coloro che sostengono che per dimagrire bisogna camminare 4 km al giorno.
In base a cosa lo dicono?
Partiamo dal fatto che 1 kg di grasso corporeo corrisponde a circa 8000 calorie.
(Detto così fa un po’ paura, vero?)
Quando cammini ad andatura sostenuta, bruci circa 65 calorie per ogni chilometro che percorri.
Ne deriva che, per perdere 1 kg di grasso corporeo in un mese, devi camminare per circa 4,5 km ogni giorno.
Non sto a scriverti tutti i passaggi matematici, ma ti giuro che ho provato e questo è il risultato!
Questa è la regola di base, ma come ti ho raccontato nell’articolo su quanto camminare per dimagrire (la mia esperienza), non è solo questione di matematica.
Perché il mio metabolismo potrebbe rispondere diversamente dal tuo.
Poi, ovvio, dipende anche da quello che mangiamo!
Ricordati sempre che ci sono alcune indicazioni di massima, ma poi dovrai adattare tutto alla tua realtà.
In piano, in salita, in discesa: cosa funziona di più per dimagrire?
Sia che cammini all’aria aperta o su un tapis roulant in palestra, potresti chiederti che tipo di pendenza è migliore per dimagrire camminando.
Io cammino spesso in collina: adoro circondarmi di natura e aria buona.
Mi ricarica di energie oltre che aiutarmi a mantenere il peso forma.
E poi in collina ci sono dislivelli per cui mi ritrovo a camminare un po’ in salita e un po’ in discesa.
Se vuoi rafforzare la massa magra, la scelta migliore sarebbe proprio quella di alternare salita e discesa.
In questo caso i muscoli vengono stimolati di più: così aumentano sia la tonificazione che lo sforzo energetico.
Ma attenzione: NON funziona che più fatichi e più dimagrisci!
La camminata veloce è uno sport aerobico che non deve portarti allo sfinimento muscolare, facendoti produrre alte quantità di acido lattico.
Questo sarebbe sicuramente allenante, ma non ideale per dimagrire.
Per perdere peso con la camminata serve una buona intensità (ma senza fiatone!) da mantenere costante per tutta la durata dell’ allenamento.
Alternare salita e discesa sarebbe ideale per piccoli tratti, così da creare delle brevi ‘variazioni sul tema’ che daranno un’ulteriore sferzata al tuo metabolismo.
Tieni anche presente che camminare a lungo in discesa potrebbe causare qualche problema articolare.
Magari sarai riuscito a dimagrire camminando, ma le tue ginocchia o caviglie potrebbero risentirne.
Come risolvere la questione?
I miei suggerimenti sono due:
- Cammina in piano per almeno 80% del percorso: se manterrai un’andatura sostenuta e costante, il tuo metabolismo si attiverà e brucerà i chili di troppo.
- Se hai in mente un percorso nella natura oppure di usare un tapis roulant, allora alterna brevi momenti di salita e discesa per rendere ancora più efficace l’allenamento.
Dove vado a camminare?
“Simonetta, hai parlato di collina… ma fa differenza il luogo in cui vado a camminare?”
In realtà no, il luogo non fa nessuna differenza ai fini del dimagrimento.
Potrebbe invece influenzare il tuo benessere generale perché, si sa, camminare tra prati e alberi ti fa assorbire una maggiore quantità di ossigeno.
Io, come dicevo, preferisco l’aria aperta e la natura.
Tu potresti avere esigenze o gusti diversi.
L’importante è che trovi un luogo facilmente raggiungibile e in cui ti faccia piacere camminare.
Sì, perché camminare è sia un potente antistress sia un momento di cura personale.
Pensare a questo ti aiuterà a mantenere alta la motivazione e ad essere costante.
Dimagrire camminando: tapis roulant
Per te potrebbe essere comodo dedicarti alla camminata in palestra.
Magari ne hai una vicina all’ufficio oppure porti tua figlia a scuola di danza proprio lì.
Benissimo! Il tapis roulant sarà il tuo alleato per dimagrire camminando.
Cerca di sfruttare al massimo le sue potenzialità, calibrando velocità e pendenza.
Per avere effetti sulla perdita di peso, ti ricordo che la camminata deve essere veloce: imposta la velocità ad almeno 5 km/h.
Per la pendenza, come dicevo prima, puoi alternare tratti in piano e in salita.
Più aumenti la pendenza, più i tuoi muscoli saranno stimolati (ma fallo per brevi periodi!)
Puoi anche scegliere un programma in cui alternare fasi a diversa intensità.
In questo modo il tuo metabolismo brucerà ancora più calorie.
Continua a leggere e ti svelerò un trucchetto semplicissimo per impostare la tua camminata a intervalli!
Camminare all’aperto
Camminare all’aperto è la mia soluzione preferita.
Ti permette di riconnetterti con te stesso e anche di apprezzare la bellezza che l’ambiente offre.
Un esperienza dei sensi a 360°: ci avevi pensato?
Nella natura
Camminare nella natura è un modo per sentire meno la fatica.
Permette di ricaricarsi di energia positiva e respirare aria pulita. Due cose a cui, purtroppo, non siamo più tanto abituati.
Fare attività fisica in mezzo alla natura è una strategia per portare avanti il tuo obiettivo di dimagrire camminando anche quando sarai in vacanza.
Che sia in montagna o al mare, potrai riempirti gli occhi di ambienti meravigliosi mentre ti fai del bene!
Fantastico vero?
Fitwalking in città
In città otterrai comunque i benefici dell’esposizione al sole (lo sai, vero, che è fondamentale per attivare la vitamina D nel nostro corpo?) oltre a quelli della camminata.
Ovviamente puoi camminare in un parco oppure sui marciapiedi del tuo quartiere.
È sicuramente un’opzione comoda per chi non ha una palestra a portata di mano ma non vuole rinunciare a dimagrire camminando.
Insomma: è importante essere pronti a camminare in ogni contesto.
E ora entriamo nel vivo ancora di più: sei pronto?
Come dimagrire camminando: l’allenamento corretto
Siamo arrivati a uno dei punti centrali: come impostare l’allenamento in modo che sia veramente efficace?
Eh sì, mica possiamo camminare a caso: siamo qua per dimagrire 5 kg (almeno), non per la classica camminata del turista! 😀
Seguimi ancora e faremo il punto su tutte le informazioni pratiche per il tuo allenamento.
Velocità e ritmo: come regolarsi?
Per quanto riguarda la velocità, te ne ho accennato in diversi punti ma ora ricapitoliamo.
Se si parla di dimagrimento, si parla sempre di camminata a velocità sostenuta.
Questo “sostenuta” indica un ritmo che fa aumentare il nostro battito cardiaco tanto da attivare il metabolismo.
Nella pratica, come si traduce?
In una camminata che ti faccia sentire accaldato e sudato, senza percepire troppa fatica.
Ebbene sì: questo significa che il tuo corpo sta bruciando calorie in modo efficace!
Questo studio della California State University considerava 5 km/h come velocità di camminata.
Quello che dice la scienza è: se vuoi dimagrire, cammina a una velocità collocata fra i 5 e gli 8 km/h.
Ma la velocità non è tutto!
Continua per scoprire di più…
Movimento del corpo: l’importanza della presenza
Dicevo prima che è importante che la tua camminata non sia fatta “a caso”.
Non concentrarti solo sul tuo obiettivo, che è dimagrire camminando, ma concentrati anche sull’attività stessa nel momento in cui la fai.
Vivi il tuo allenamento nel PRESENTE.
Ascolta le gambe, le braccia, il tuo respiro…e poni attenzione al contatto della pianta del piede con il terreno.
Come approfondito nel post su come consumare calorie camminando, la consapevolezza è fondamentale.
Più sei mentalmente presente in quello che fai, meglio lavoreranno i tuoi muscoli.
Presta attenzione ai tuoi movimenti: riuscirai a coinvolgere più muscoli e a rendere più efficace l’attività.
Come muovere le braccia: il nordic walking
Hai fatto caso a quanto sia di moda il nordic walking?
Si tratta di quella camminata sostenuta da bastoncini simili a quelli da sci.
Questi bastoncini servono per far sì che chi cammina sia portato a muovere le braccia.
Ricorda: più muscoli coinvolgi, più calorie bruci.
Anche senza bastoncini, puoi decidere consapevolmente di usare le braccia mentre cammini.
Tienile piegate a 90° e muovile avanti e indietro (in modo fluido e naturale) bilanciando il ritmo delle gambe.
Questo ti permetterà di distribuire lo sforzo fisico anche nella parte superiore del corpo: ti farà andare più veloce e – magia! – ti farà anche diminuire la pancetta.
Provare per credere.
Il movimento delle gambe
Una cosa è certa: la cosa più sbagliata che possiamo fare quando camminiamo è non prestare attenzione a come muoviamo le gambe.
Resta concentrato sul movimento che fai.
Come appoggi il piede, quanto è ampia la tua falcata, come muovi l’anca: tutto è importante.
Sia per impostare il lavoro al meglio senza affaticare le articolazioni, sia per renderti conto di dove potresti migliorare.
Ricordati che il modo in cui cammini influenza la postura e quindi anche eventuali dolori lombari!
Inoltre, cerca di muovere le gambe in armonia con le braccia.
Vedrai, è più facile a farsi che a dirsi: percepisci costantemente i movimenti del tuo corpo.
Dimagrire camminando: programma per bruciare calorie
Tutto quello che ti ho detto finora ti aiuta a impostare un allenamento di base per dimagrire camminando.
Con la mia esperienza personale, però, sono arrivata a identificare alcuni trucchi che possono dare un’accelerata al metabolismo.
Il segreto è quello di creare un’attività mista che stimoli il tuo corpo il più possibile.
3 Trucchi per consumare più calorie
Questi suggerimenti sono delle vere chicche e per quanto semplici sono potentissimi.
Pronto a scoprirli?
Trucco 1 – I saltelli
Quando dovevo dimagrire camminando, per ottenere risultati più in fretta facevo così:
ogni 15 minuti di camminata, mi fermavo e facevo 30 secondi di saltelli sul posto.
Questo fa sì che a un’attività aerobica (la camminata) se ne alterni una anaerobica (i saltelli).
Il risultato?
Il metabolismo si attiva ancora di più e nel frattempo migliora anche la tonicità muscolare!
Trucco 2 – Cambia ritmo
Prima, quando parlavo di tapis roulant, ho accennato agli intervalli di intensità.
Si tratta semplicemente di inserire all’interno di una sessione di camminata veloce momenti a ritmo ancora più veloce (anche solo per 10 secondi).
Così facendo, il tuo metabolismo lavorerà ancora di più.
È come quando pigi l’acceleratore dell’auto per qualche secondo.
Cosa succede? Che il motore aumenta i giri.
Ecco, la stessa cosa accade al tuo metabolismo se cambi il ritmo della tua camminata!
Come farlo in modo semplice?
Un attimo di pazienza, te lo spiegherò nella sezione dedicata alle app.
Trucco 3 – Caffè!
Di questo trucco io e Gianluca abbiamo già parlato nell’articolo “Correre fa dimagrire: 3 trucchi per potenziare il tuo allenamento”.
Il caffè è una bevanda considerata “bruciagrassi”, perché contribuisce a velocizzare il metabolismo.
Ovvio: non bisogna esagerare con le quantità altrimenti spuntano altri problemi.
Una tazzina di caffè mezzora prima della tua camminata, però, può dare davvero una spintarella al metabolismo.
Non solo velocizzandolo, ma anche indirizzandolo a bruciare le scorte di grassi in eccesso.
Insomma: il caffè è un alleato intelligente per dimagrire camminando.
Quanto peso si perde con la camminata sportiva
Partiamo dal presupposto che siamo tutti diversi.
Io sono riuscita a perdere 4,5 kg camminando un mese e mantenendo uno stile di vita sano.
Tu magari ne perderai di più o di meno.
Questo dipende da vari fattori, primo fra tutti quanto peso devi veramente perdere.
Tieni presente che il corpo umano ha una sua intelligenza; quindi se ti allenerai bene, perderai i chili che realmente ti serve perdere.
Come perdere 5 kg
Come ho scritto anche nel post “Quanto camminare per dimagrire?”, sono dimagrita 4,5 kg camminando.
Ho ritrovato il mio peso forma in un solo mese, facendo attenzione a tutti gli elementi di cui ti ho parlato finora.
Quindi diciamo che potrai dimagrire 5 kg se:
- Camminerai 1 ora e mezza tre volte a settimana (oppure 30 minuti al giorno)
- Manterrai una velocità sostenuta (5/8 km/h)
- Alternerai tratti in piano e in salita
- Metterai in pratica i trucchi suggeriti
- Seguirai uno stile alimentare sano
Se farai tutto questo con costanza per un mese, molto probabilmente 5 kg svaniranno!
A proposito di alimentazione, per scoprire tutta la verità sulle diete, ti consigliamo di dare un’occhiata alla nostra recensione sul libro ‘il codice del dimagrimento’ di J.Fung
Come perdere 10 kg
Chiaramente, per chi deve perdere più peso, l’allenamento si dovrà un po’ modificare.
O meglio: si dovrà prolungare.
Non possiamo aspettarci di perdere 10 kg in un mese: non sarebbe nemmeno salutare per il nostro organismo!
Se però continuerai a camminare come scritto sopra, con costanza, per alcuni settimane di seguito… vedrai che arriverai a questo traguardo.
Aggiungi questi due consigli a quelli scritti sopra per velocizzare il dimagrimento:
- Cerca di muovere anche la parte superiore del corpo. Così il metabolismo andrà ancora più veloce.
- Associa alla camminata alcune buone regole alimentari. Niente di drastico: elimina 3 cibi/snack superflui che fanno parte della tua giornata
Vedrai che presto quei 10 kg di troppo non ci saranno più!
(qui trovi il sostituto di pasto che usiamo noi per dimagrire in salute: FitLine Proshape All in 1 (Recensione): Dimagrire Senza Fatica è Possibile!)
Alimentazione: 3 errori da non fare
Ti ho parlato di stile alimentare sano e dieta.
Come sai, io e Gianluca non amiamo le regole ferree e le diete in cui si contano le calorie.
È pur vero, però, che quando si tratta di dimagrire camminando anche l’alimentazione ha la sua importanza.
Ecco quindi gli errori da non fare se vuoi seguire una dieta efficace per dimagrire.
Errore 1: concederti più sgarri perché “tanto sei andato a camminare”
Questo è l’errore principe, il più infido.
A chi non è mai capitato di pensare: “Oggi ho camminato 1 ora, quindi stasera mangerò una pizza e pure il dolce”?
Chiariamo un punto: una volta ogni tanto lo sgarro ci sta…
Siamo i primi a riconoscere che il cibo è anche piacere!
Però non dobbiamo perdere di vista il nostro obiettivo, che è dimagrire camminando.
Difficilmente potrò dimagrire se ogni volta che vado a camminare mi concedo un pasto ipercalorico!
Anzi, a lungo andare rischio di mettere su peso…
Magari potresti scegliere degli alimenti che ti piacciono pur essendo sani ed equilibrati, e usare quelli come gratificazione.
Che ne dici di:
- un quadretto di cioccolato fondente
- un bel frutto
- uno yogurt con un po’ di miele
- (…hai altre idee?..)
Errore 2: pensare di perdere 10 kg in 1 settimana
Mettiamocelo in testa una volta per tutte: le diete miracolose non esistono!
Anzi, perdere così tanto peso in così poco tempo, ammesso che sia possibile, sarebbe addirittura dannoso.
Per perdere grosse quantità di peso ci vuole tempo.
Lo sai anche tu, le diete più efficaci sono anche quelle più graduali, perché sarà meno probabile riprendere i chili persi.
Quindi: nessun tipo di alimentazione farà il miracolo.
Come tutto, anche una buona dieta richiede costanza… e un passo dopo l’altro si arriva a costruire il proprio risultato!
Errore 3: pensare che la dieta ti farà morire di fame (e di tristezza)
Sfatiamo questo mito: mangiare sano può essere gustosissimo!
Per dimagrire, non è necessario seguire una dieta in cui tutto ciò che puoi mangiare è pesce lesso e insalata.
Prima di tutto quello si chiamerebbe morire di fame, non fare la dieta.
Secondo e non meno importante: mangiamo col cervello, prima che con la pancia.
Devi sapere che la componente psicologica nell’alimentazione ha un ruolo fondamentale.
Se il nostro stile alimentare prevede piatti sani, equilibrati e contemporaneamente colorati e saporiti… capisci anche tu che la dieta non è più un sacrificio!
Di conseguenza, sarà molto più efficace e aiuterà il tuo benessere generale.
Sei d’accordo con me?
(se hai bisogno di un supporto per la tua alimentazione, dai un’occhiata alla pagina: FitLine Funziona per Dimagrire: la Testimonianza di Gianluca )
Abbigliamento e accessori per la camminata
Come per tutti gli sport, anche per la camminata esiste un tipo di abbigliamento più adatto.
Non è necessario spendere chissà quali cifre per procurarsi vestiti e accessori, tranquillo.
Bisogna però prestare attenzione ad alcune semplici regole che ti aiuteranno a trarre il massimo dalla tua camminata.
Ecco quali.
Regole generali
La regola numero uno è scegliere un abbigliamento comodo, che ti lasci muovere liberamente e non dia fastidio.
Se è in tessuto tecnico è meglio, così la pelle può respirare e il sudore si asciuga in fretta.
A proposito di comodità, le donne dovrebbero munirsi di reggiseno sportivo…
Il seno sarà sostenuto durante il movimento ma tu non verrai disturbata da fastidiosi ferretti.
Se quando cammini fa freddo, ricorda di avere qualche accortezza in più.
Ad esempio, indossa due o tre strati sulla parte superiore del corpo in modo da potertene togliere uno quando inizierai ad avere caldo.
Consiglio: non tenere cotone a contatto con la pelle: si bagna di sudore e ti fa raffreddare!
Ricordati anche di coprire mani, testa e collo.
Ok, vogliamo dimagrire camminando, ma possibilmente senza ammalarci!
Il falso mito del kway e delle fasce dimagranti
Sicuramente hai sentito parlare di fasce dimagranti e kway miracolose che promettono dimagrimenti veloci.
Magari hai anche visto qualcuno che va a camminare tutto bardato.
Ecco, il mio suggerimento è: lascia perdere.
Kway e fasce non ti faranno dimagrire più in fretta.
Semplicemente, ti faranno sudare tantissimo e impediranno alla tua pelle di respirare.
E i liquidi persi verranno ripresi piuttosto velocemente dal tuo corpo.
Non è certo questo che ti serve per perdere peso, ormai lo sai.
L’importanza delle scarpe
Le scarpe, come puoi immaginare, sono il capo da scegliere con più cura.
Influenzeranno il movimento che farai e la salute di piedi e articolazioni.
Devi indossare una scarpa che dia sostegno e stabilità al piede, ma anche flessibilità.
Quindi la suola dev’essere ammortizzata ma non troppo.
Se cammini all’aperto, magari nella natura, assicurati che il battistrada sia resistente e ben aderente al terreno.
Scegliere le scarpe giuste ti permetterà di non sforzare caviglie e ginocchia e migliorerà la tua performance.
Il risultato finale? Consumerai più energie e aiuterai il tuo dimagrimento!
Accessori
Anche gli accessori possono aiutarti ad avere un’esperienza di camminata migliore.
Questi che ti elenco sono gli indispensabili per me e Gianluca.
Scopriamoli insieme.
Fascia antisudore per la fronte e polsini
Utilissimi soprattutto in estate sono le fasce antisudore per la fronte e i polsini in spugna.
Non c’è niente di più fastidioso che sentire le goccioline di sudore che ti scendono sulle mani o sul viso… con questi accessori il problema è risolto.
È vero, dimagrire camminando non è come correre una maratona, ma si sa: quando fa caldo si suda parecchio!
Orologio
Se abbiamo detto che è importante camminare almeno mezzora, un orologio ti sarà molto utile per tenere traccia del tempo.
Spesso, quando si pratica un’attività fisica, la percezione del tempo cambia. Magari ti sembra di camminare da una vita e invece sono passati solo 10 minuti, o viceversa.
Munisciti di orologio, controlla l’orario di partenza e saprai con precisione a che punto sei.
Contapassi e contachilometri
Se poi il tuo orologio fa anche da contapassi o contachilometri, ancora meglio!
Ormai ci sono moltissimi modelli che offrono tutte queste funzioni.
Sapere quanti passi o quanti chilometri hai fatto ti servirà per capire la distanza percorsa e fare due conti.
Sei riuscito a camminare per 4.5 km? Sei riuscito a mantenere una velocità di almeno 5 km/h?
Se sì, ottimo!
Dove metto chiavi e telefono?
Il grande dilemma di chi cammina all’aperto è sempre quello: e ora i miei oggetti dove li metto?
Niente di più semplice: esistono piccoli marsupi perfetti per questo.
Sono davvero poco ingombranti e leggerissimi, ideali per chiavi, carta d’identità e altri piccoli oggetti.
Porta-smartphone
Se invece devi portare con te solo lo smartphone, esiste un accessorio apposito.
È una specie di custodia a forma di bustina, che di solito si fissa al braccio con una fascia.
Così avrai le mani libere e il telefono sempre con te per usare le app (fra un attimo scoprirai quali).
Auricolari
Insieme al telefono, puoi portare con te anche gli auricolari.
Io li porto sempre quando vado a camminare da sola, perché amo ascoltare musica .
Sono utili anche per parlare al telefono nel caso dovessi ricevere una chiamata mentre stai camminando!
Dimagrire camminando: app utili
Ricordi che quando parlavo di intervalli di intensità ti ho detto che in questa sezione ti avrei svelato un trucchetto?
Ecco, è legato alla prima tipologia di app che ti consiglio di usare mentre cammini: le app musicali.
Scegline una con cui puoi ascoltare musica anche offline.
Ce ne sono tante, ma la più famosa è forse Spotify.
Creati una playlist di canzoni che ami, alternandone alcune più veloci e altre più lente. Saranno loro a darti il ritmo durante la camminata a intervalli di intensità!
Altre app utili sono quelle che registrano distanze, velocità, percorsi e calorie bruciate durante l’allenamento.
Anche di queste ce ne sono a bizzeffe, devi solo scegliere la tua preferita.
Io ti consiglio, per Android:
- Contapassi – Pedometro, Conta Calorie, Perdita Peso by Leap Fitness Group
- Runtastic Steps – Camminare per dimagrire by Runtastic
Per Ios:
- Pacer – Pedometro & Passeggiata
Siamo arrivati al termine di questa guida completa su come dimagrire camminando.
Ormai possiamo dire che per te la camminata non abbia più segreti!
Questa guida non ti sembra abbastanza complete? Accetto suggerimenti!
In ogni caso sei pronto per perdere peso con questo strumento tanto piacevole quanto potente…
e se vorrai condividere con noi le tue esperienze ne saremo felici!
Ciao
Avrei la possibilità di camminare quasi ogni giorno
Peso 96 kg e sono alto 1,82
Potrei fare 1h30 di camminata 3 volte alla settimana alternate a 2 o 3 uscite da 30 minuti?
Ciao,
il bello della camminata è che è molto meno stressante per il fisico rispetto ad altri sport, come ad esempio la corsa.
Il tuo programma mi sembra sostanzioso e ben strutturato: preoccupati solo di camminare ad un buon ritmo (nell’allenamento da 1h e 30min potresti comunque, ogni 30min, fare 5min rallentando un pò per poi riprendere con il solito ritmo) e di essere costante negli allenamenti (prima di tirare le somme, esegui il tuo programma per 4 settimane).
All’inizio e alla fine dell’allenamento fai un pò di stretching: così il tuo corpo diventerà via via più tonico e flessibile.
Riguardo all’alimentazione, semplicemente elimina 3 abitudini che sai essere negative per te (solo a titolo di esempio: pane a pranzo, birra/vino la sera, il dolce solo ad un pasto anziché due, ecc).
Non sto dicendo che devi stravolgere la tua alimentazione, semplicemente eliminare 3 abitudini superflue che solo tu puoi sapere e correggere.
Consiglio: ‘butta via la bilancia’. Il peso è solo la conseguenza di certi comportamenti, non la causa.
Quindi, per le prime 4 settimane, concentrati esclusivamente sul seguire il tuo programma di camminata e nel rispettare le 3 regole alimentari che ti sei dato.
Pesati tra 30 giorni e, se ti va, fammi sapere come va 🙂
In bocca al lupo!
Ciao, vorrei alternare la camminata a qualche esercizio fisico statico, tipo squat o pettorali o, come si faceva una volta, una ginnastica più dinamica (come camminare con le ginocchia alte o esercizi simili). Avete qualche esercizio da consigliarmi e quante ripetizioni o magari un libro che me lo spieghi? Grazie mille. Giulia 50 anni