Non riesco a dormire la notte vuol dire tante cose.
C’è chi passa notti insonni stile zoombie a rigirarsi nel letto senza riuscire a prendere sonno, chi si sveglia puntualmente nel cuore della notte, chi dorme ma si sveglia al mattino più stanco di prima…
Purtroppo molti di noi non riescono a dormire come si deve e questo non fa altro che peggiorare la nostra qualità di vita.
Ognuno poi ha il suo problema specifico:
- Perché non riesco a dormire la notte?
- Cosa posso fare per addormentarmi e dormire profondamente?
- Non riesco a dormire bene: come posso risolvere in modo naturale?
- Perché ho sonno ma non riesco a dormire?
Se stai leggendo questo post probabilmente sei in una di queste situazioni e non riesci a venirne fuori.
Qui non c’è la formula magica per il sonno perfetto: io e Gianluca ti daremo alcune soluzioni che abbiamo sperimentato personalmente e che funzionano!
Ricorda: a volte basta comprendere e mettere in atto semplici abitudini per ottenere grandi benefici.
Ok, prima di tutto vediamo insieme le cause principali di un sonno complicato.
Capendo il perché non riesco a dormire la notte, allora sono in grado di scegliere la soluzione che fa per me!
Pronti? Via!
Perché non riesco a dormire la notte: l’ansia, lo stress, gli orari
‘Troppo a pezzi per dormire, troppo stanco per stare sveglio’ (cit. Ewan McGregor in Trainspotting)
Nel 2016 si è svolta la Giornata Mondiale del Sonno che ha messo in evidenza una situazione che forse lascerà a bocca aperta anche te.
Secondo un sondaggio dell’Eurodap (Associazione Europea Disturbi da Attacchi di Panico):
- 7 italiani su 10 manifestano disturbi del sonno,
- 4 su 10 hanno difficoltà ad addormentarsi.
- 3 su 10 hanno diversi risvegli durante la notte e 2 su 10 si svegliano sempre molto prima della sveglia
(qui l’articolo completo su La Stampa)
Che dire?
Stiamo diventando un popolo di nottambuli…però, cavoli, la vita è di giorno!
E non rispettare il ciclo del sonno e della veglia rende la nostra vita più monotona, più faticosa, più stressante.
E così sono proprio l’ansia e lo stress a venire a galla.
Quando sia importante dormire bene, lo dice anche Richard Wiseman nel suo bestseller ‘Il potere del sonno’.
Lo stress è una delle conseguenze e, allo stesso tempo, una delle cause del dormire male.
Io stessa ho passato un periodo della mia vita in cui non riuscivo a prendere sonno.
Era estate e mi ritrovavo ogni notte sul balcone in attesa dell’alba, con una vaschetta di gelato in mano…
…per poi prendere sonno solo dalle 7 alle 11.
Era estate, mi ero appena licenziata dal mio precedente lavoro e mi trovavo davanti all’infinito ‘non saper che pesci pigliare’…ma per fortuna questa è una vecchia storia 🙂
Ansia e stress: quali segnali?
Ora, prima di passare alle soluzioni, proviamo a dare un volto a questo stress.
Si perché, non so se capita anche a te, ma spesso non ci accorgiamo di aver oltrepassato il livello di guardia.
E come dice un vecchio proverbio: ‘se impari a conoscere il nemico, lo eviti!’
Quando non riusciamo a dormire bene la notte, in genere ci sono piccoli segnali che possono metterci in guardia prima di sbattere la testa contro il muro.
A parte le occhiaie, il volto segnato dalla stanchezza e lo sguardo triste (e già qui ce ne sarebbe abbastanza), uno dei segnali più frequenti sono i capelli che cadono.
Ti è mai capitato di spazzolare i capelli e ritrovarti intere ciocche aggrovigliate tra i dentini della spazzola?
A me sì.
Non è una bella sensazione e mi è successo proprio nel periodo stressante e incerto di cui ti ho accennato all’inizio.
Altro segnale di allarme che mi succede quando non dormo bene la notte è la difficoltà nel digerire…
…sotto stress anche lo stomaco è irritato e quando è in tensione non riesce a fare bene il suo lavoro.
Sei sicuramente stressata/o anche quando percepisci dei cali frequenti della vista, quando le unghie si spezzano, quando la pelle perde la sua freschezza, ecc.
Se stai pensando: “queste cose le so già, arriva al sodo Simonetta!”
Sai come la vedo io?
In un certo senso anche qui siamo al sodo, perché ascoltare i segnali del corpo è sempre il primo passo.
Già solo questa osservazione ti farà rallentare il ritmo…
…e un ritmo più lento diminuisce lo stress e concilia il sonno!
Ma veniamo ancora più al sodo.
I benefici: vediamo come ti sentirai dopo aver messo in pratica i miei consigli 🙂
Dormire bene la notte: benefici
Cosa significa per te dormire bene?
La prima risposta che mi viene in mente è: dormire bene vuol dire svegliarsi al mattino riposata e con la mente sgombra.
“Beh, partire così, è un bel partire”
Puoi dirlo forte!
Il sonno è un vero e proprio alimento per il cervello…e tu, non sei nervoso quando non mangi?
Per questo, mi sembra importante iniziare ricordando i più importanti benefici di un sonno realmente ristoratore.
Chi dorme bene la notte:
- ha un sistema immunitario migliore ed è meno predisposto ad ammalarsi 🙂
- ha più facilità a dimagrire 🙂
- è più bello ed attraente 🙂
- è più creativo ed ha una memoria migliore 🙂
- migliora le proprie prestazioni fisiche 🙂
E ora, rulli di tamburi, vediamo quali soluzioni usiamo io e Gianluca per dormire bene! 🙂
Pronti? Via!
Non riesco a dormire: cosa posso fare?
Queste 3 soluzioni hanno a che fare con i nostri sensi.
In particolare la vista, il gusto e l’udito.
Come dormire bene la notte: luce blu e occhiali arancioni
Maschera per dormire, cuffia antirumore, cuscino di ‘con la memoria’….ormai se ne trovano di ogni tipo.
In ogni caso, quando siamo stressati, la parola chiave è ri-las-sar-ci!
E per farlo, partiamo dalla vista: alzi la mano chi passa almeno un’ora tutte le sere davanti allo schermo del cellulare, del tablet o computer.
Io alzo la mano!
In più ti confesso che a volte mi capita di fare l’en plein: navigo sul tablet mentre chatto con le amiche dal cellulare…
Morale?
Non riesco a rilassarmi come dovrei!
Ora se non riesci a dormire la notte e vuoi tornare a dormire bene, parti da qui!
Cerca di limitare l’uso dei dispositivi elettronici prima di andare a letto.
E soprattutto non portarti il cellulare sotto le coperte! 🙂
E’ scientificamente provato che la luce blu dei display modifica la produzione di melatonina, la sostanza che regola il ciclo sonno-veglia (articolo dalla rivista Focus).
Quella blu è una luce molto forte, concepita per poter vedere lo schermo anche al sole, ma proprio per questo non è salutare nelle ore notturne.
In sintesi, più luce c’è, meno melatonina si produce e più dormiamo male.
Io e Gianluca avevamo il problema di non riuscire a dormire subito dopo esserci coricati.
Ci voleva sempre almeno una mezzora!
Da quando abbiamo limitato l’uso dei cellulari la sera e abbiamo attivato l’opzione Night Shift (o Filtro Luce Blu), ci sentiamo gli occhi molto più riposati.
Considera che puoi impostare l’orario di inizio che preferisci.
Si tratta di una funzione che riduce la luminosità dello schermo del cellulare verso tonalità più calde, aiutando a riposare la vista.
A proposito di luci calde: un’altra ottima abitudine è quella di indossare occhiali dalle lenti arancioni o ambrate.
Questo tipo di lenti permette di neutralizzare completamente la luce blu, migliorando la qualità del rilassamento e del sonno 😀
Come dormire bene la notte: il nostro mix di sali minerali
Come ti ho accennato all’inizio, in una fase di grande cambiamento (e quindi di grande stress) della mia vita, ho sofferto di insonnia.
Per una ventina di giorni ho avuto grandi difficoltà a prendere sonno la sera.
Avevo la mente occupata da mille pensieri, non voleva proprio fermarsi…come un’auto in folle che non riesci a controllare.
Devi sapere che non sono una persona che ricorre facilmente a farmaci per dormire.
E nemmeno a pillole e a sonniferi per dormire in modo ‘forzato.’
E quindi, anche in questo caso, ho cercato qualcosa tra i rimedi naturali per dormire, anziché ricorrere alle solite goccioline da farmacia…
…che si fanno in fretta a prendere, ma hanno un sacco di effetti collaterali!
Avevo anche provato sia la melatonina sia il magnesio supremo prima di dormire.
E devo ammettere che un risultato c’è stato, ma dopo qualche giorno ero tornata quasi al punto di partenza.
Poi ho scoperto un prodotto tedesco composto da un mix di sali minerali che è una vera chicca per chi non riesce a dormire la notte.
Sì chiama FitLine Restorate.
(abbiamo deciso di consigliarlo perché si è rivelato un prodotto di altissima qualità)
A pensarci bene, infatti, mia nonna mi diceva sempre che per dormire bene dovevo mangiare una mandorla prima di andare a letto!
Si, perché le mandorle sono un alimento ricco di minerali che aiutano a regolare il ritmo sonno-veglia,
Lo sapevi che, in caso di stress, il nostro corpo ne riduce fortemente la produzione?
Anche gli altri sali minerali (potassio, ferro, rame, calcio, selenio ecc.) ci danno una mano a riposare meglio.
Sì, perché riportano nel corpo l’equilibrio acido-base, rilassano la muscolatura e spazzano via le tossine che accumuliamo durante la giornata!
Io e Gianluca ormai abbiamo l’abitudine di bere il nostro bicchiere di Restorate tutte le sere.
Risultato?
Il nostro sonno è più profondo e quindi dormiamo meglio, sogniamo di più e non ci svegliamo mai durante la notte.
(devi sapere che questo mix di sali minerali ci ha dato ottimi risultati anche su unghie, capelli e denti, qui trovi la nostra recensione su Restorate)
Puoi trovare i sali minerali anche in alimenti come banane, pesce, avocado, yogurt, frutta secca, spinaci e verdure a foglia verde.
E inserire alcuni di questi cibi nella dieta quotidiana può essere un buon modo per finalmente riuscire a dormire bene la notte.
Un’ultima cosa, prima di passare al prossimo argomento: lo sapevi che anche il caffè aiuta a dormire?
Posso immaginare la tua faccia perplessa, ma nelle mie ricerche sui cibi che favoriscono il sonno mi sono imbattuta in questa curiosità.
Il caffè, però, non va bevuto…va annusato!
C’è chi dice che annusare l’aroma del caffè prima di andare a letto riduce lo stress e concilia il sonno.
A questo punto, è proprio il caso di dire: prova anche tu e fammi sapere! 🙂
(se sei interessato a qualche tecnica utile per addormentarsi, potrebbe interessarti questo: Metodi per dormire: ecco 5 modi semplici e testati da noi!)
Come dormire bene la notte: la musica ti può aiutare!
Ora passiamo dagli occhi alle orecchie.
Anche qui c’è da sbizzarrirsi.
(se vuoi addormentarti con i toni binaurali, le meditazioni, la respirazione…
considera il nostro post Metodi per dormire: ecco 5 modi semplici e testati da noi!)
C’è chi propone suoni rilassanti per dormire, chi canzoni orientali, chi addirittura ninne nanne per dormire bene…
…proprio come quando eravamo piccoli!
Poi, c’è chi insegna tecniche di rilassamento per dormire oppure consiglia il proprio mp3 con una meditazione guidata.
Addirittura ho letto che ci sono metodi di ipnosi per favorire il sonno, ma sinceramente non sono mai arrivata a tanto.
Possibile che dormire bene sia così difficile?
Un’altra buona soluzione io l’ho trovata grazie ad un certo tipo di musica.
Ovviamente non sto parlando del rock o dell’heavy metal, ma di quelle armonie che ci riportano all’equilibrio psico-fisico.
Sto parlando di quelle musiche per dormire che ti fanno da sottofondo durante la serata e ti fanno sentire in pace con il mondo.
Meglio se a 432 hz perché questo tipo di musica fa nascere una naturale risonanza con le frequenze alla base del nostro organismo e dell’universo.
(se ti interessa qualche consiglio sulla muisca 432 hz, scrivimi nei commenti!)
Diciamolo, dormire bene è una questione di ritmo e di frequenze, proprio come la musica.
La conferma arriva anche un esperimento condotto nel 2006 presso l’Institute of Behavioural Sciences di Budapest su un campione di 95 studenti.
Furono suddivisi in 2 gruppi: al primo gruppo fu chiesto di ascoltare per 45 minuti musica rilassante ogni sera per 3 settimane prima di andare a dormire, stesso procedimento per il secondo gruppo, che però doveva ascoltare un audiolibro.
L’esperimento dimostrò una riduzione dei sintomi legati all’insonnia, ed un miglioramento nella qualità del riposo per i componenti del gruppo che aveva ascoltato musica rilassante prima di andare a dormire.
I volontari che invece avevano ascoltato un audiolibro prima di andare a dormire non avevano avuto né cambiamenti in negativo ma nemmeno positivi.
Ora forse starai pensando: eh sì, ma vorrei vedere te ascoltare Mozart con due bambini che ti corrono per casa!
In realtà è solo questione di abitudine e i bambini sono i primi ad essere ricettivi verso la musica: la sanno sentire con tutto il corpo, non solo con le orecchie!
D’altronde non sono proprio i bambini a volere la ninna nanna per dormire?
Si addormentano perché sono tranquilli sentendo la voce amica della mamma o del papà.
E allora non ci resta che scegliere la nostra voce amica! 🙂
Io e Gianluca ascoltiamo spesso musica la sera e spaziamo dalla musica classica ai Radiohead, dalla musica sacra, ai Pink Floyd.
Che ne pensi? Puoi farlo anche tu?
Non ti sto proponendo di iscriverti ad un corso di yoga tibetano o di meditazione trascendentale (peraltro utilissime)…
…ma la costanza, come in tutte le cose, conta anche qui!
Come dormire bene la notte: gli orari giusti
C’è ancora un aspetto importante da affrontare: gli orari.
Come riuscire ad andare a letto ad orari regolari?
La soluzione è semplice: un pizzico di impegno e…un piccolo accorgimento 🙂
Io e Gianluca lo abbiamo chiamato il “il divano della buona notte”.
Breve premessa: a volte abbiamo entrambi la tendenza ad essere un po’ nottambuli, con ovvie ripercussioni sulla qualità del sonno e sulla nostra giornata lavorativa.
Per questo abbiamo deciso di darci una regolata…con una semplice regola (almeno in settimana): tutti a letto entro al massimo mezzanotte!
E quindi verso le 23.15 diamo avvio al nostro ‘piano’: smettiamo di fare quello che stiamo facendo (computer, lettura, ecc.) e ci mettiamo rilassati sul divano ad ascoltare la nostra musica.
E ai primi segnali di abbiocco, ci alziamo e andiamo subito a letto!
Magari questo concetto può sembrarti banale, ma abbiamo scoperto che una nuova buona abitudine vale più di tante soluzioni, apparentemente più affascinanti, ma di fatto meno efficaci.
E la regolarità ci aiuta davvero: la maggior parte delle volte ci svegliamo naturalmente qualche minuto prima che suoni la sveglia!
Per questo penso spesso che la sveglia sia più utile metterla alla sera, piuttosto che al mattino…
…in fondo è semplice: andando a dormire all’ora giusta, ci svegliamo all’ora giusta! 😀 😀
Questo post finisce qui, ma forse potrebbero interessarti anche questi:
- Metodi per dormire: ecco 5 modi semplici e testati da noi!
- Come addormentarsi velocemente: camomilla o sonniferi? Ecco cosa ho scelto io…
E, se hai domande, scrivimi pure nei commenti 🙂
io non riesco a dormire neanche con i sonniferi
Ciao Mario, capisco perché anche io ho avuto una fase della mia vita in cui dormivo malissimo.
Non ho mai presto sonniferi, perché ho sempre cercato di farcela con rimedi naturali, ma non ho mai trovato niente che riuscisse a risolvere fino in fondo il problema…
…e anche quando riuscivo a dormire, poi non mi svegliavo riposata!
Alla fine ho deciso di provare un integratore tedesco (a base di sali minerali) che mi avevano consigliato…
E allora ho iniziato a prendere Restorate tutte le sere, senza troppe aspettative e…WOW ho ripreso a dormire come si deve! E per questo ti posso dire che funziona.
Se vuoi maggiori info, contattami pure su whatsapp a questo numero 3458767526 🙂
Ciao Mario, se ti può consolare neanche io riesco a dormire… posso intere nottate sveglia da qualche anno. I sonniferi non li ho mai voluti prendere perché penso che in fondo non mi aiuterebbero. Io ho sonno è che la mia testa non si sa più spegnere. Un disastro. Ma la soluzione c’è è dentro di noi dobbiamo avere il coraggio di vederla.
Cara Simonetta io ho provato con tutto dal sonirem gocce ad altro non riesco a risolvere il problema puoi aiutarmi?
Ciao Samira, ti capisco, anche io sono passata attraverso il problema del sonno…e questo prodotto tedesco, mi ha dato una grandissima mano.
Scrivimi in chat da qui, così ti spiego tutto nei dettagli (a cosa serve, come si usa, testimonianze, ecc)